Civiltà del Lavoro, n. 6/2023

135 Civiltà del Lavoro | novembre • dicembre 2023 MOSTRE Il risultato è un affascinante luogo d’arte e di bellezza sviluppato su progetto scientifico e percorso museografico di Gabriella Belli e con il progetto architettonico e allestitivo dello studio Baldessari e Baldessari. BELLEZZA, VALORE DA CONDIVIDERE “Nella casa ove abitiamo – ricorda Luigi Carlon - nel centro storico di Verona, venivano spesso esperti d’arte, curatori di mostre e altre personalità desiderose di vedere le opere raccolte negli anni, e oltre a chiederle in prestito magari, per qualche esposizione, non era raro che qualcuno suggerisse di renderle visibili, di condividerle con la città. Pian piano abbiamo così maturato, io e la mia famiglia, l’idea di aprire una Casa Museo che riproponesse, in ambienti decisamente più ampi e adeguati alle necessità museali, il dialogo e le relazioni che le opere avevano nella nostra abitazione, ossia opere d’arte antica accanto ad opere moderne e contemporanee. Il 14 febbraio del 2020 abbiamo inaugurato il primo piano ma solo per 8 giorni a causa dell’irrompere del Covid e abbiamo riaperto con anche il secondo piano espositivo a ottobre del 2021. Ora mi sembra che le opere così esposte risplendano di più e vivano di nuova luce, perché tanti sono gli occhi che le guardano e gli animi che si nutrono della voce dell’arte. Palazzo Maffei Casa Museo ora è anche un luogo di incontri, di scambio di idee, con una visione dell’arte indirizzata alla sua conoscenza oltre che alla sua fruizione.” DA MANTEGNA A PISTOLETTO La proposta e il percorso hanno numeri eccezionali: circa 650 opere su due piani (29 sale) tra cui circa 350 dipinti, oltre 50 sculture, disegni, un’importante selezione di oggetti d’arte applicata (mobili d’epoca, vetri antichi, ceramiche rinascimentali e maioliche sei-settecentesche, ma anche argenti, avori, manufatti lignei, pezzi d’arte orientale, rari volumi), installazioni d’arte contemporanea, anche site specific, e con una scelta espositiva che propone inediti incroci tra antico e moderno. Tra i grandi artisti sono presenti: Mantegna, Veronese, Canova, Boldini, Boccioni, Balla, Severini, ma anche Hokusai, Modigliani, Picasso, Magritte, Kandinsky, Max Ernst, Duchamp, De Chirico, Savinio, Casorati, Morandi; e ancora Afro, Vedova, Fontana, Burri, Tancredi, Manzoni ecc, fino alle istanze più attuali espresse da Pistoletto, Cattelan, Erlich, Nannucci, Sassolino, Dynys e Roosegaarde. La casa Museo ospita anche spazi culturali per le attività e gli incontri, come il “Teatrino di Palazzo Maffei” con una platea di oltre 120 posti, i suoi sipari d’autore, sette straordinari affacci panoramici su Piazza delle Erbe e una biblioteca specialistica. Luigi Carlon è stato nominato Cavaliere del Lavoro nel 2012. È stato presidente di Index Constructions System and Products, da lui fondata nel 1978. Leader mondiale per la produzione di membrane impermeabilizzanti, isolanti termici e acustici, prodotti per il risanamento, per opere varie, additivi, adesivi e prodotti per le smart cities. Dal 2021 è presidente della Fondazione Palazzo Maffei di Verona che cura la formazione e la divulgazione di arti visive, pittura e scultura dal periodo romano ai nostri giorni In primo piano il Ritratto di Francoise Gilot di Pablo Picasso del 1953

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