Civiltà del Lavoro, n. 4-5/2023

e parole del Presidente della Repubblica Mattarella alla cerimonia di consegna delle insegne ai nuovi Cavalieri ci riconoscono un ruolo da classe dirigente del Paese. Non è sempre stato così. È un grande onore, ma anche una grande responsabilità, che ci impegna a comportarci in futuro come ci siamo comportati prima di ottenere l’onorificenza di Cavalieri del Lavoro”. Con queste parole il presidente Maurizio Sella ha aperto l’assemblea annuale della Federazione che si è tenuta nel pomeriggio del 18 ottobre a Roma a Palazzo Colonna. Il presidente Sella ha ricordato le linee dell’attività nell’anno trascorso: la partecipazione al dibattito sui temi di rilevanza strategica per lo sviluppo del Paese, attraverso “L il convegno nazionale di Genova dedicato all’acqua e gli interventi di esponenti della Federazione sulla stampa; la valorizzazione del contributo dei Cavalieri del Lavoro allo sviluppo del sistema produttivo e alla crescita economica, sociale ed etica del Paese, attraverso i progetti “Base Dati” e “Sostenibilità”; la presenza sistematica sulle iniziative per la formazione d’eccellenza con il Collegio Universitario, il Premio Alfieri del Lavoro e il progetto di realizzazione di una rete di collegamento con le Scuole superiori universitarie e con i Collegi universitari di Merito; il rafforzamento della riconoscibilità dei valori dell’onorificenza e delle storie d’impresa dei Cavalieri del Lavoro, attraverso la prosecuzione della collana editoriale dedicata alle “Storie di Cavalieri del Lavoro” e l’avvio del progetto imprenditoriale “Fare impresa, col57 Civiltà del Lavoro | agosto • settembre • ottobre 2023 L’assemblea si è tenuta a Roma, a Palazzo Colonna VALORIZZARE I CAVALIERI DEL LAVORO I programmi della Federazione VITA ASSOCIATIVA

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