Civiltà del Lavoro, n. 6/2022

60 FOCUS Civiltà del Lavoro settembre • ottobre 2022 ostenibilità, efficienza energetica e decarbonizzazione sono le parole chiave dell’agenda del Gruppo Grimaldi per affrontare il cambiamento climatico e ridurre l’impatto ambientale della flotta. Possiamo ormai considerare imprescindibile la necessità di coniugare la sostenibilità economica con quella ambientale e sociale. Il nostro Gruppo, leader mondiale nel trasporto di merci, rotabili e passeggeri, ha investito in modo deciso in tecnologie innovative volte a ridurre le emissioni di CO2 delle proprie attività. La strategia verso la decarbonizzazione del Gruppo ingloba sia le emissioni dirette della flotta operata, sia le emissioni dei nostri terminal e filiera logistica a terra. Per entrambe le tipologie di emissioni la strategia di decarbonizzazione prevede azioni short, medium e long term. Per lo short term sono ben 220 i progetti di efficienza energetica implementati negli ultimi due anni sulla flotta esistente tra i quali: sistemi di lubrificazione ad aria delle carene, shore-connection, pannelli solari e grandi batterie per consentire zero emissioni nei porti, ottimizzazione delle vernici e dei sistemi di propulsione per aumentare il coefficiente di scia, sistemi di waste heat recovery, ottimizzazione delle forme prodiere per aumento dell’efficienza fluidodinamica, etc. Tali innovazioni hanno permesso il consolidamento di un trend di riduzione dei consumi della flotta pari a 500mila tonnellate di carburante l’anno. Il programma di investimenti in nuove navi ha visto la consegna negli ultimi mesi di cinque navi roro-hybrid, portando la flotta a 130 navi di proprietà e prevede nei prossimi quattro anni la consegna di 15 navi (di tipologie con-ro, car carrier e passeggeri) tutte in grado di ridurre le emissioni di CO2 per carico trasportato del 50% rispetto alla precedente generazione di navi della stessa tipologia, per un investimento complessivo di circa 2,5 miliardi di euro. In particolare, entro i primi mesi 2023 e la fine del 2024 sono previste in consegna sei nuove navi ro/ro multipurpose che rappresentano una nuova classe denominata “G5”, evoluzione della precedente classe G4 della stessa tipologia, con una lunghezza di 250 metri ed una larghezza di 38 metri. di Gianluca GRIMALDI Flotte ad alto tasso di SOSTENIBILITÀ Gianluca Grimaldi S

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