Civiltà del Lavoro, n. 2/2022

64 Civiltà del Lavoro marzo • aprile • maggio 2022 PROGETTI F INVESTIMENTI FISSI/FATTURATO (%) SOLIDE E IN CRESCITA Le imprese dei Cavalieri del Lavoro reagiscono alla pandemia 0,0% 1,0% 2,0% 3,0% 4,0% 5,0% 2016 2017 2018 2019 2020 Cavalieri del Lavoro Benchmark settoriale/nazionale Fonte: CRIF Ratings orte vocazione internazionale, mas- sicci investimenti in innovazione, so- lidità della struttura patrimoniale: so- no alcuni degli elementi che hanno fatto da driver alle imprese dei Ca- valieri del Lavoro per rimanere competitive sul merca- to, nonostante la crisi pandemica. È quanto emerge dall’analisi promossa dalla Federazio- ne Nazionale dei Cavalieri del Lavoro e realizzata da Crif Ratings, azienda globale specializzata in sistemi di infor- mazioni creditizie e di business information, che ha ana- lizzato le 350 imprese dei Cavalieri del Lavoro e le ha confrontate con l’universo delle imprese manifatturiere italiane. L’analisi include le evidenze risultanti dai bilanci 2020, che riflettono gli eventuali effetti della pandemia da Covid-19 sui risultati aziendali, nonché l’aggiunta del- le imprese dei Cavalieri del Lavoro insigniti dell’onorifi- cenza nel 2021, le cui performance sono state valutate nel periodo 2016-2020. I risultati delineano uno scenario molto positivo per le aziende: in un anno in cui la sostenibilità finanziaria del- le realtà italiane è stata messa a dura prova dal contesto pandemico, le imprese dei Cavalieri del Lavoro mostrano un rendimento migliore in termini di metriche creditizie e, in particolare, di sostenibilità del debito. La maggiore propensione agli investimenti e l’adozione di un approccio basato su politiche finanziarie solide rap- presentano poi ulteriori fattori che hanno consentito il mantenimento di elevati livelli di marginalità operativa lorda e livelli di indebitamento sostenibili. I risultati emersi dall’Osservatorio permanente sulle im- prese dei Cavalieri del Lavoro voluto dalla Federazione in collaborazione con CRIF Ratings, confermano per le aziende dei Cavalieri del Lavoro performance superiori e una migliore tenuta agli impatti della pandemia rispetto alla mediana nazionale, sia in termini di risultati econo- mici, sia in termini di struttura finanziaria, sia in termini di competitività sui mercati internazionali. “I dati contenuti nel rapporto elaborato da Crif Ratings – mette in evidenza Maurizio Sella, presidente della Fe- derazione Nazionale dei Cavalieri del Lavoro – confer- mano la grande capacità delle imprese dei Cavalieri del Lavoro di rispondere alle difficoltà, generando ricchez- za e benessere. Anche in un anno di forte crisi come il 2020, le aziende dei Cavalieri del Lavoro hanno fatto re- gistrare una significativa propensione agli investimenti: oltre il 4% del fatturato rispetto a una media nazionale inferiore all’1%. Non solo, in un anno in cui la sostenibi- lità finanziaria delle imprese italiane è stata messa a du- ra prova dal contesto pandemico, le imprese dei Cava- lieri del Lavoro hanno mostrato una tenuta migliore in termini di metriche creditizie, di sostenibilità del debito, di patrimonializzazione e di occupazione. Sono dati no-

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