Civiltà del Lavoro, n. 1/2022

49 Civiltà del Lavoro gennaio • febbraio 2022 FONDAZIONI FRANCO COLOGNI, nominato Cavaliere del Lavoro nel 2002, è presidente di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte, istituzione non profit nata per sua volontà a Milano nel 1995 per difendere e promuovere l’artigianato d’eccellenza. Nel gennaio 2004, su suo progetto, viene aperta a Milano la Creative Academy, la nuova scuola di perfezionamento nel design, di cui è presidente. È stato presidente della Fondation de la Haute Horlogerie e attualmente è presidente onorario del Conseil Culturel della stessa. Come co-founder della Michelangelo Foundation for Creativity and Craftsmanship contribuisce dal 2018, con la Fondazione Giorgio Cini, alla realizzazione della grande esposizione Homo Faber aspetto caratterizzante la cultura di ogni singolo paese sono stati il Cavaliere del Lavoro Franco Cologni e Johann Rupert, co-fondatori della Michelangelo Foundation. «L’unicità di Homo Faber 2022 – osserva Cologni, presi- dente inoltre di Fondazione Cologni dei Mestieri d’Arte – sta nel fatto che ci permette di vedere cosa succede quando cuore e mente si esprimono attraverso le ma- ni. Ancora una volta, grazie alla splendida cornice della Fondazione Giorgio Cini e ai nostri ospiti del Giappone, avremo il piacere di mettere in mostra dei talenti stra- ordinari». Ma le novità dell’edizione 2022 di Homo Faber non fini- scono qui: i percorsi espositivi della manifestazione si estenderanno anche fra le calli di Venezia nell’ambito dell’itinerario “Homo Faber in Città” con mostre e esi- bizioni tra atelier, botteghe e monumenti storici come i laboratori della Fenice o la Chiesa della Pietà, in cui si potranno ammirare i violini di Vivaldi. «Con questa ope- razione – spiega Alberto Cavalli, direttore di Fondazio- ne Cologni dei Mestieri d’Arte e curatore di Homo Fa- ber 2022 – vogliamo suggerire ai visitatori una forma di turismo alternativa. C’è una bellezza in questa città, una bellezza meno urlata, che si può scoprire solo ammiran- do le abili mani dei suoi maestri d’arte». Ispirata ad una filosofia di sostenibilità, la manifestazio- ne intende far conoscere, in un palcoscenico di 4.000 metri quadrati, gli artigiani europei di talento e le loro competenze, ma anche sottolineare quanto sia essenzia- le assicurare la sostenibilità dei loro mestieri, affinché possano continuare a crescere nel futuro. Franco Cologni, presidente Fondazione Cologni dei Mestieri d'Arte Deep Blue Torso Vessel di Violante Lodolo D'Oria Artisan©Violante Lodolo D'Oria

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=