Civiltà del Lavoro, n. 3/2021

I NUOVI VENTICINQUE CAVALIERI DEL LAVORO È I NUOVI VENTICI LIERI DEL AVORO 81 Civiltà del Lavoro giugno • luglio 2021 Paolo GENTILINI presidente e amministratore delega- to di Biscotti P. Gentilini Srl, fondata dal nonno nel 1890 a Roma come dit- ta per la produzione di biscotti e fet- te biscottate. Nel 1977 entra nel l ’azienda di famigl ia, al lora una realtà produttiva a conduzione famigliare rivolta princi- palmente al mercato locale. Negli anni ricopre incarichi di crescente responsabilità fino a diventarne presidente nel 1998 e amministratore delegato nel 2011. Dalla seconda metà degli anni Ottanta, quale responsa- bile Fiere e Mostre dell’azienda, contribuisce a diffon- dere la conoscenza delle produzioni sul territorio nazio- nale attraverso la presenza della società nelle principali manifestazioni di settore. Agli inizi degli anni Duemila guida il processo di cresci- ta di Biscotti P. Gentilini con l’ampliamento dello stabili- mento produttivo di via Tiburtina, l’attivazione di nuove linee di prodotto nei segmenti piacere e benessere e in- vestimenti in innovazioni di processo per la realizzazio- ne di nuovi formati e per il confezionamento. Parallelamente procede al completo rinnovamento degli impianti per la produzione dei biscotti Osvego, storica referenza dell’azienda, aumentandone la capacità pro- duttiva da 8 a 17 quintali l’ora. Nel 2005 amplia il portafoglio prodotti con l’immissione sul mercato dei biscotti Osvego 5 cereali, Novellovo, Fa- vole e Nuvole. Nel quinquennio 2007-2012, in uno scena- rio caratterizzato dalla crescita dei marchi commercia- li, l’azienda prosegue nella produzione dolciaria di alta qualità e registra un incremento del fatturato del 57%. Attraverso lo sviluppo della rete di agenti e la sigla di accordi con importanti insegne della distribuzione, so- stiene l’espansione dell’azienda oltre i confini del ter- ritorio laziale fino a generare il 50% del fatturato al di fuori della regione. Sul fronte della visibilità del marchio, ne rafforza la pre- senza sul mercato e la conoscenza tra i consumatori con investimenti pubblicitari, campagne di comunicazione e l’apertura di un flagship store all’aeroporto di Fiumicino “Leonardo da Vinci”. Nell’ultimo decennio ha sviluppato il processo di inter- nazionalizzazione avviando relazioni con distributori eu- ropei ed extraeuropei, in particolare in Cina, Giappone e Stati Uniti, e attraverso un accordo con Eataly per la commercializzazione di 12 prodotti a marchio congiunto nei punti vendita della catena presenti all’estero. Oggi l’azienda, che ha conservato l’uso delle trafile per l’impasto di alcune produzioni, opera con uno stabili- mento a Roma di 6 mila metri quadrati, su una super- ficie complessiva di 10 mila metri quadrati in cui sono presenti 5 linee di lavorazione. Con un portafoglio prodotti di oltre 80 referenze, espor- ta il 5% del fatturato e occupa 80 dipendenti. 1957 – ROMA INDUSTRIA ALIMENTARE / PRODOTTI DA FORNO

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=