Civiltà del Lavoro, n. 3/2021

18 Civiltà del Lavoro giugno • luglio 2021 della burocrazia italiana, e infine attuare un sistema di controlli che garantisca legalità e trasparenza ma senza rallentare l’esecuzione delle opere. Molti a questo proposito citano come modello virtuoso il caso del ponte di Genova. Ma io mi chiedo: se non fos- se avvenuta quella immane tragedia, si sarebbe consen- tito al commissario di procedere a tappe forzate per la ricostruzione del ponte oppure qualcuno avrebbe cer- cato di mettergli i bastoni tra le ruote? La verità è che in Italia negli anni si sono creati una se- rie di ostacoli normativi e burocratici che rallentano o addirittura bloccano l’esecuzione delle opere pubbliche. In estrema sintesi sarebbe necessario: • limitare l’opera degli enti pubblici alla programmazione e al controllo, aprendo decisamente alla progettazione esterna, da scegliere solo in base alla qualità dei progetti; • nelle gare d’appalto non guardare solo l’aspetto costi ma dare molta importanza alla qualità dei manufatti proposti; • ridurre drasticamente il ricorso alle cosiddette “varian- ti in corso d’opera”, che aumentano fortemente i costi e sono causa di tanti contenziosi; • non consentire che le azioni giudiziarie sospendano per mesi o anche per anni la realizzazione delle opere. Certo le infrastrutture inserite nel Pnrr (un budget supe- riore a 30 miliardi di euro, di cui circa il 50% destinati al Sud) vanno realizzate tenendo conto della sostenibilità ambientale e della transizione energetica, che sono due obiettivi generali del piano, ma io aggiungo che dobbia- mo impegnarci a realizzare opere che siano anche belle e che tutti possano utilizzare e ammirare. Dobbiamo, inoltre, prestare una grande attenzione alla manutenzione delle infrastrutture esistenti, che spesso Le infrastrutture inserite nel Pnrr vanno realizzate tenendo conto della sostenibilità ambientale e della transizione energetica, ma dobbiamo impegnarci a realizzare opere che siano anche belle e che tutti possano utilizzare e ammirare Il nuovo viadotto Genova San Giorgio PRIMO PIANO

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