Civiltà del Lavoro, n. 2/2021

VIAN D ANTE sul cammino del Sommo Poeta l settimo centenario dalla morte di Dante ricorre nel settembre 2021 ed ha un illustre precedente, un seco- lo fa, quando fu celebrato il sesto centenario della morte dell’Alighieri. Quasi un secolo fa vi fu una forte mobilitazione in Italia ed anche all’estero (dove vennero costituiti diversi apposi- ti Comitati) per il sesto centenario della morte di Dante a Ravenna. Nel secondo volume del carteggio fra Benedetto Croce e il suo amico editore Giovanni Laterza, relativo al de- cennio 1910-1920, vi sono diversi riferimenti ai rapporti fra Croce e Dante. Emerge la ricostruzione del ruolo centrale che Croce ebbe per la valorizzazione del sesto centenario della morte di Dante di cui Ravenna fu il centro nel 1921. Fin dal 1919 Croce pubblicò uno studio sulla Poesia di Dante, come suo contributo di studioso al centenario dantesco. Poi, divenuto a sorpresa ministro della Pubblica Istruzione nell’ultimo governo di Giovanni Giolitti, Croce divenne pro- tagonista anche istituzionale delle celebrazioni dantesche. Il 14 settembre 1920, esattamente un anno prima della da- ta del centenario, nel giorno di inizio dell’anno celebrativo, Civiltà del Lavoro marzo • aprile 2021 I 80 STORIE di Antonio PATUELLI

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