Civiltà del Lavoro, n. 1/2021

38 Civiltà del Lavoro gennaio • febbraio 2021 trollo con l’obiettivo di garantire il corret- to utilizzo dei fondi. Viene creata anche una Conferenza Set- toriale dei Fondi Euro- pei tra il Governo e le Comunità Autonome per monitorare l’utiliz- zo dei fondi negli am- biti di competenza di queste ultime. Infine, sono stati avviati nu- merosi Consigli e Fo- rum settoriali di alto livello in cui il gover- no interpella e dibat- te i piani settoriali con gli attori, le aziende e la società ci- vile nei principali settori di applicazione del Recovery Plan. La burocrazia rappresenta spesso il primo ostacolo alla produttività di un sistema. Quali sono le priorità adot- tate dal Governo per semplificare la Pubblica ammini- strazione? La Spagna ha bisogno di canalizzare in modo rapido ed ef- ficiente l’investimento proveniente dai fondi europei nei vari settori economici. Non è una sfida minore e perciò il Governo, il 31 dicembre 2020, ha approvato un importante Decreto Legge volto ad agevolare la gestione dei fondi e garantire che siano utilizzati in modo trasparente. La nor- ma elimina barriere amministrative chiave e affronta i col- li di bottiglia che rallentano la contrattazione e l’esecuzio- ne dei progetti. Inoltre, al fine di ridurre i tempi, prevede la decretazione d’urgenza per i procedimenti amministrativi vincolati all’applicazione del Piano. Vengono inoltre forniti gli strumenti di collaborazione pubblico-privata. Transizione digitale e transizione ecologica sono le due principali voci indicate dalla Commissione europea ai singoli paesi nell’elaborazione delle rispettive strate- gie di ripresa. In che modo verranno declinate dal Pia- no spagnolo? La Spagna sfrutterà il totale allineamento delle proprie pri- orità come governo con le priorità strutturali indicate dal- la Commissione europea come pilastri della ripresa: le irri- nunciabili transizioni, verde e digitale, che il nostro Paese è pronto a guidare. Pertanto, il Piano supererà il 37% di fondi verdi e il 20% di fondi per la digitalizzazione che stabilisce il regolamento del Meccanismo di Ripresa e Resilienza. Non è un caso che il nostro Piano Nazionale Integrato per l’Energia e il Clima sia stato quello con la miglior valutazione tra tutti quelli presentati alla Commissione, pertanto non può esser- ci ancoraggio più solido per ciò che intendiamo realizzare in tale ambito. Per quanto concerne la transizione digitale, non dobbiamo dimenticare la nostra situazione privilegia- ta, che ci colloca ugualmente in un promettente punto di partenza: siamo leader nell’Ue nello sviluppo di reti in fibra ottica, e secondi in servizi pubblici digitali. Pertanto, le cosiddette “transizioni gemelle” sosterranno la base sulla quale si svilupperanno le dieci politiche trainanti e i trenta progetti che devono trasformare il modello pro- duttivo del nostro Paese. Un altro tassello significativo per favorire la competiti- vità e l’attrattività agli investimenti di un paese è la ve- locità della giustizia civile. Sono previsti interventi an- che in tal senso? Il fondo Next Generation rappresenta un’opportunità per intraprendere una riforma importante dell’Amministrazio- ne della Giustizia, che aumenti la propria efficacia ed effi- cienza, rafforzando nel contempo i diritti dei cittadini e la sicurezza giuridica. In tal senso, riteniamo che la trasforma- zione digitale debba essere un mezzo che consenta il cam- biamento strutturale del servizio pubblico della Giustizia a cui vogliamo aspirare. Così, all’interno del Piano di Ripresa, Trasformazione e Resilienza che la Spagna sta preparando, spicca un ambizioso progetto di modernizzazione tecno- logica per lo snellimento dell’Amministrazione Giudiziaria. Effettivamente, nei prossimi mesi si porranno le basi di que- sta riforma strutturale con l’approvazione di quattro stru- menti normativi chiave, che sono la Legge di Procedura Pe- nale; la legge di efficienza processuale del servizio pubblico giudiziario, che include l’adozione di mezzi adeguati per la soluzione di controversie attraverso sistemi di mediazione alternativi; la legge di efficienza organizzativa, che compor- ta la creazione dei Tribunali d’Istanza e degli Uffici di Giusti- zia nel Municipio; e la legge di efficienza digitale, con cui si Il Piano adottato dal Governo spagnolo supererà il 37% di fondi verdi e il 20% di fondi per la digitalizzazione che stabilisce il regolamento europeo del Meccanismo di Ripresa e Resilienza Manuel de la Rocha, Segretario Generale per gli Affari Economici e il G20 del Gabinetto della Presidenza del Governo di Spagna PRIMO PIANO

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