Civiltà del Lavoro, n. 1/2021

26 I RISULTATI PER AREE DI ATTIVITÀ Il Rating pubblico consente di disaggregare il risultato dell’analisi comparata delle Regioni in sei aree: bilancio, governance, gestione del personale, servizi, appalti, ambiente. Il primo dato che emerge è che nelle singole aree gli score che le Regioni riescono ad ottenere sono più elevati rispetto al Rating pubblico complessivo: anche se nessuna Regione raggiunge l’eccellenza (score tra 90 e 100), in cinque aree su sei le Regioni benchmark ottengono score compresi tra 80 e 89 su 100, dunque in classe di rating Very Good. So- lo nell’area ambiente lo score non va oltre 63, prevalente- mente per la mancanza di rilevazioni aggiornate disponibili. Le aree in cui le Regioni appaiono più trasparenti, integre ed efficienti sono la governance, i servizi e, inaspettatamente, gli appalti (probabilmente grazie agli obblighi di trasparen- za imposti dalla citata legge anticorruzione del 2012 e alla specifica attività di controllo di Anac). Le Regioni benchmark nelle singole aree sono tutte del Cen- tro-Nord: l’Emilia Romagna è benchmark nei dati di bilan- cio (81) e nei servizi (86), il Friuli nella governance (86), la Liguria nella gestione del personale (80), il Lazio nella ge- stione degli appalti (86), il Piemonte nell’ambiente (63). RATING PUBBLICO DELLE REGIONI PER AREE: SCORE BENCHMARK E SCORE MEDIO 0 20 40 60 80 100 Dati di bilancio 81 56 Governance 86 54 Gestione del personale 80 30 Servizi erogati e rapporti con i cittadini Score benchmark regioni 86 46 Appalti e rapporti con imprese fornitrici 86 58 Impatto ambientale 63 42 Score medio regioni Fonte: Rating pubblico, Fondazione Etica PRIMO PIANO

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=