Civiltà del Lavoro, n. 6/2020

35 Civiltà del Lavoro dicembre 2020 l termine delle elezioni del 3 novembre negli Stati Uniti, l’ex vicepresidente Joe Biden (democratico originario di Delaware) è il presunto presidente eletto. L’approccio degli Stati Uniti alla politica energetica dipenderà non solo dalla prospettiva di Biden, ma anche dall’interazione tra i decisori politici a livello nazionale, statale e locale, molti dei quali ugualmente coinvolti direttamente nelle elezioni di novembre. È importante ricordare che il sistema politico degli Stati Uniti ripartisce i poteri in maniera mi- rata tra: i tre rami del governo federale; e tra il governo federale e i governi statali. Ne deriva una struttura normativa e una politica energetica stabile ma a volte lenta, che riflette e integra i punti di vista di gruppi di portatori di interesse eterogenei. PUNTARE AD UNA LEGISLAZIONE PRAGMATICA, NON DI TRASFORMAZIONE La transi- zione degli Stati Uniti verso l’energia pulita è già ben avviata e ciò è corroborato anche dal Su- stainable Energy in America Factbook, un report annuale pubblicato da Bloomberg New Ener- gy Finance e Business Council for Sustainable Energy. Dal 2010 al 2019 la generazione di energia elettrica da fonti rinnovabili, tra cui quelle eolica, so- lare, idroelettrica e geotermica, è cresciuta del 77%. Nello stesso periodo, le emissioni totali di gas serra sono diminuite del 4,1% e del 12% rispetto al 2005, ovvero circa la metà dell’obietti- vo di riduzione del 26% previsto dall’impegno iniziale assunto dal paese nell’Accordo di Parigi. Mantenendo questa rotta, il ritmo della tran- sizione energetica negli Stati Uniti e l’impe- gno del paese ad affrontare gli impatti del cambiamento climatico sono destinati a mutare in maniera sostanziale con l’ammi- nistrazione di Biden. Durante la campagna elettorale, Biden ha prospettato un ambizioso piano quadrienna- le sul clima da due miliardi di dollari, orienta- to alla decarbonizzazione del settore energe- tico entro il 2035, per raggiungere emissioni nette pari a zero in tutti i settori dell’econo- mia entro il 2050. La visione economica di Biden è incentrata sulla lotta al cambiamen- to climatico, inteso come modo per dare nuova linfa all’attività industriale e indirizzarla Francesco Starace A LA SVOLTA? La decidono gli Stati PRIMO PIANO di Francesco STARACE