Civiltà del Lavoro, n. 2/2020

17 Civiltà del Lavoro aprile • maggio 2020 RIPENSARE il domani Si profila una crisi economica e sociale dram- matica, con un aumento della povertà e del- le disuguaglianze. L’allarme rosso sta suonando e nessuno po- trà dire di non averlo sentito. Occorre ripen- sare il domani e occorre farlo adesso. L’interruzione delle grandi filiere globali e de- gli spostamenti su larga scala rendono con- creto il rischio di un ritorno a economie pri- mitive, localistiche, non specializzate e legate alla natura. Una prospettiva in cui sembrerebbero avere la meglio i vari sovranismi. È così? È possibile individuare delle alterna- tive? L’esperienza del lockdown servirà ad accelerare la transizione digitale? Lo shock pandemico renderà le fragilità del sistema Italia ancora più acute o ci sono le condizio- ni per un nuovo inizio? I contributi di Ugo Salerno, Luca Bianchi, Sebastiano Maffettone, Luigi Nicolais e Cesare Valli PRIMO PIANO

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