Civiltà del Lavoro, n. 1/2020

Civiltà del Lavoro febbraio 2020 avalieri del Lavoro, cari colleghi, cari amici, l’emergenza sanitaria, sociale ed economica innescata dalla diffusione del virus Co- vid-19 nel nostro Paese ci ha portato in una situazione grave e inaspettata, che ci colpisce tutti. Una situazione di cui non avevamo alcuna esperienza, perché prima d’ora non avevamo mai vissuto nulla del genere e non ne avevamo mai sentito rac- contare dai nostri vecchi. Per questo motivo è stato necessario affrontare la situazione con provvedimenti eccezionali, come la limitazione degli spostamenti e la sospensione delle scuole e di tutte le attività ad eccezione dei ser- vizi strettamente essenziali. I provvedimenti d’urgenza adottati in questi giorni dal Governo, dunque, ci costringono a un tempo- raneo cambiamento – auspicabilmente breve - dei nostri stili di vita che è tanto doloroso quanto ne- cessario, alla luce delle conoscenze attuali che abbiamo a disposizione, per uscire il più presto possi- bile da questa crisi. Lo stesso Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, il Presidente del Consiglio, Giuseppe Con- te, e tutte le autorità sanitarie hanno insistito sulla necessità di rispettare scrupolosamente e con re- sponsabilità tali misure. Esse infatti mirano innanzitutto ad arrestare nel più breve tempo possibile la curva della crescita esponenziale dei contagi, che sta mandando in crisi il sistema sanitario nazionale, e successivamente a riportare la situazione alla normalità. Quindi, con grande responsabilità, nelle nostre famiglie e nelle nostre aziende deve essere posta in essere ogni azione possibile per contribuire a raggiungere questo obiettivo. Sono sacrifici che vanno fatti: modifichiamo e adeguiamo il nostro modo di vivere, di lavorare e di produrre, sia come cittadi- ni che come imprenditori al fine di sconfiggere definitivamente quella che l’Organizzazione mondiale della sanità ha recentemente definito “pandemia”. Le prossime settimane sono determinanti. Molte aziende dei Cavalieri del Lavoro si sono già mobili- tate per far fronte all’emergenza, rispettando scrupolosamente le misure e le raccomandazioni delle autorità competenti e adottando tutte le misure necessarie a tutelare la salute dei propri dipenden- ti e dei propri clienti. È un’azione corale meritoria che va assolutamente portata avanti. Anzi, dobbiamo sensibilizzare an- che gli amici e i conoscenti a fare altrettanto. E sono certo – è una nota di ottimismo – che grazie a tutto questo il nostro Paese uscirà più forte di prima, e potremo molto rapidamente tornare ai livel- li precedenti. Sul sito www.cavalieridellavoro.it il videomessaggio del Presidente dei Cavalieri del Lavoro, Maurizio Sella EDITORIALE RESPONSABILITÀ C 7 di Maurizio SELLA

RkJQdWJsaXNoZXIy NDY5NjA=