Compì i suoi studi al Politecnico di Milano. Gli inizi furono molto difficili. Tutte le risorse della famiglia erano impegnate per l'esecuzione di un progetto del padre. Cominciò ad essere apprezzato per alcuni studi tecnici: la sistemazione dell'acqua Pergine nel Trentino e la dotazione di acqua potabile a Milano. Diresse poi i lavori di costruzione del canale Marzano. Progettò ed eseguì la funicolare Como-Brunate. Fu chiamato dal Ministero dei Lavori Pubblici a far parte della Commissione governativa per ripartire le acque del Fiume Adda, fra i canali Marza e Retorto e la Roggia di Cassano. Fu membro della Commissione, nominata dal Municipio, per migliorare le fognature di Milano. Si occupò anche di lavori idraulici e di impianti idroelettrici. Mise a frutto i suoi studi e la larga esperienza accumulata soprattutto nella direzione dei lavori di bonifica dell'Agro Mantovano-Reggiano, ampliando e migliorando il progetto primitivo eseguendo i lavori in brevissimo tempo. Ideò e costruì, con geniale intuizione, la botte sotto il fiume Secchia.